Matter in rodaggio, un esempio per fare chiarezza

A partire dal 3 novembre, il tanto atteso protocollo domotico Matter è ufficialmente pronto per iniziare il rodaggio. Primi della lista i dispositivi Echo di Amazon. Ma ciò che Matter significa veramente per coloro che hanno dispositivi domestici intelligenti è ancora un po’ difficile da capire, soprattutto da una prospettiva non tecnica. Fortunatamente, Amazon e Samsung si sono uniti per aiutarci a comprendere meglio l’obiettivo principale della Connectivity Standards Alliance.

Per mostrare come Matter può rendere più semplice la creazione di una Smart Home con funzioni di multi-admin, ecco un semplice esempio. Le piattaforme Amazon Alexa e Samsung SmartThings, come suggerito da Matter, garantiranno interoperabilità, scelta e flessibilità per la configurazione di nuovi dispositivi connessi.

Un semplice esempio

Quando gli utenti configureranno un dispositivo con Alexa e avranno l’impostazione in SmartThings abilitata, esso apparirà automaticamente nella dashboard di SmartThings. Allo stesso modo, un dispositivo configurato in SmartThings si unirà automaticamente all’account domestico Alexa dell’utente, purché vengano condivise le credenziali di rete Thread.

In parole povere, quando si configura, ad esempio, una smart TV Samsung abilitata per SmartThings, quello stesso TV dovrebbe apparire nella propria app Alexa ed essere controllabile tramite l’assistente vocale senza ulteriori configurazioni. Allo stesso modo, per quanto riguarda un nuovo dispositivo con Alexa come l’Amazon Echo Dot, dovrebbe apparire nella dashboard SmartThings all’interno del proprio telefono Samsung nel momento della sua configurazione. Dovrebbero essere idonei alla configurazione anche i dispositivi smart home di terze parti.

Matter in rodaggio, un esempio per fare chiarezza

Questo è un esempio reale di flessibilità che Matter in rodaggio nella sua fase iniziale dovrebbe consentire. Più di qualcuno ha avuto qualche perplessità sulla vera interoperabilità dei dispositivi, questa operazione potrà chiarire i primi dubbi. Sono sicuro che altri marchi di prodotti Smart Home annunceranno allo stesso modo gli sforzi congiunti “ufficiali” resi possibili da Matter.

Come per quanto riguarda lo scopo principale dell’intera operazione, in definitiva, tutti i dispositivi certificati Matter funzioneranno insieme, indipendentemente dagli ecosistemi di provenienza.

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