DualSense una rivoluzione? No, una notevole evoluzione

Il DualSense sarà una vera e propria rivoluzione nell’esperienza videoludica? Probabilmente no, ma comunque un’ottima evoluzione.

Il DualSense potrebbe essere una rivoluzione? Il primo contatto con la nuova PlayStation 5, l’abbiamo avuto proprio con il suo nuovo controller. Infatti è stato il primo elemento della nuova generazione di casa Sony ad essere stato svelato fin da subito, anche prima della console stessa.

DualSense una rivoluzione

Subito buonissime impressioni, sia da parte chi lo aveva provato che da parte degli sviluppatori stessi. Qualcuno si era anche sbilanciato, posizionandolo a vera rivoluzione della prossima generazione gaming.

Reazioni più che entusiaste anche per i primi recensori dei più importanti siti videoludici italiani.

DualSense

Le vere novità di questo nuovo controller si potrebbero riassumere in due concetti precisi.

1) Feedback Aptico

Una sorta di vibrazione controllata all’interno del controller di gioco. La vibrazione già era presente nei dispositivi precedenti, ma questa risulta più percepibile lungo tutta la lunghezza della scocca. All’interno sono presenti due motorini che causano delle vibrazioni più o meno intense, in grado di gestire anche la loro “profondità”.

Il risultato è un effetto più rifinito dell’effetto “rumble” già visto sul dispositivo Nintendo. Integrato ad un audio migliorato all’interno dello stesso controller, la conseguenza è una piacevole sensazione.

DualSense una rivoluzione?

Facciamo un’esempio con l’unico gioco in grado di integrarlo per ora. In Astro’s Playroom sentirete fra le mani i passetti eseguiti dal piccolo protagonista.

Astro's PlayRoom

Sentirete anche il cambiamento rispetto alla superfice calpestata. Vibrazioni più dure e nette sulle superfici di metallo o di legno, più morbide sulla neve o sull’erba. Potrete sentire anche una sensazione di movimento fluido mente vi muoverete in acqua. Probabilmente la cosa che mi ha stupito di più è la sensazione dei pattini sul ghiaccio, vibrazione e suono azzeccatissimo.

Astro's PlayRoom

Davvero un ottimo miglioramento rispetto alle normali vibrazioni già presenti sui controller della scorsa generazione.

2) Trigger Adattivi

I trigger nei controller sono i pulsanti più grandi sotto i ‘dorsali’, sul retro del dispositivo. Hanno una “corsa” abbastanza lunga e sono implementati in quasi tutti i videogiochi moderni.

DualSense

Nel DualSense questa “corsa” può cambiare in diversi aspetti. La pressione può diventare più dura o più morbida se il gioco lo richiede. I trigger possono eseguire uno ‘scatto’ a qualsiasi altezza della loro ‘corsa’, proprio come i grilletti delle armi. In questo caso può essere qualcosa di davvero interessante integrandoli con il Feedback Aptico.

Astro's Playroom

Facciamo un altro esempio con Astro’s Playroom. Ad un certo punto il protagonista entra in una specie di ‘molla’. Se premete il grilletto troverete una certa resistenza alla fine della corsa e sentirete la molla tendersi. Questa è davvero una sensazione nuova per praticamente tutti i videogiocatori, ed è qualcosa di piuttosto interessante.

Le implementazioni di tutto ciò possono riguardare praticamente tutti i videogiochi in sviluppo, dalla tensione di un arco, dal cambio dell’arma a varie implementazioni future.

Oltre ad Astro’s Playroom, una buona implementazione di questo la si può trovare all’interno del gioco Call of Duty®: Black Ops Cold War. In questo gioco infatti ogni arma avrà una vibrazione diversa e i grilletti si comporteranno in modo diverso rispetto al tipo di arma utilizzata.

Conclusione: DualSense una rivoluzione o no?

Proviamo a capire se il DualSense è davvero una rivoluzione o meno. Ho provato a fondo Astro’s Playroom, disponibile gratuitamente preinstallato nella PS5, e sono rimasto piacevolmente colpito. Pensando anche alle future implementazioni è davvero un aspetto da tenere in considerazione in un eventuale scelta fra console.

Dualsense

Naturalmente sono sensazione minori, e nulla di tutto questo potrà cambiare le varie esperienze di gioco in modo drastico. Le vibrazioni sono piacevoli e il cambiamento della pressione dei trigger nei primi momenti ti lascia abbastanza stupefatto. Ma nell’intera esperienza nell’immersione di un videogame ha un ruolo piuttosto marginale, seppure abbastanza importante.

Per questi motivi non la considero una vera e propria rivoluzione, ma probabilmente un’ottima evoluzione. Come lo erano stati i precedenti controller PlayStation, probabilmente questa volta con molte piacevoli caratteristiche in più.

In conclusione, se tutto ciò sarà parte fondamentale della prossima generazione lo decideranno soprattutto gli sviluppatori. Sperando che non ripetano gli errori del passato e che alcune caratteristiche non vengano subito dimenticate.

Trigger e Dorsali

Non avete ancora PlayStation 5 ? Ricordiamo che Steam ha aggiunto di recente la compatibilità del controller di PS5 anche per poter essere utilizzato su PC. Sono pienamente supportate tutte le caratteristiche del controller, tra cui il trackpad, il giroscopio, la vibrazione e il LED colorato posizionato attorno al trackpad. Per ora purtroppo manca il supporto ai Trigger Adattivi, sperando in un’implementazione futura anche in vari videogiochi.

DualSense

Il DualSense, il controller Sony di PS5 può essere acquistato su Amazon, attraverso questo link.

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