IFTTT ora a pagamento in eWeLink, ecco perchè, di chi è la ‘colpa’ e le alternative

La funzionalita IFTTT in eWeLink sarà a pagamento, ciò vuol dire che si dovrà pagare un abbonamento per configurare Sonoff con Siri.

Prima di lasciarvi all’articolo, un piccolo aggiornamento: eWeLink nell’ultima versione è compatibile direttamente con SIRI, qui il nuovo articolo di configurazione di Sonoff con Siri. L’articolo è stato scritto prima dell’aggiornamento, naturalmente i consigli finali non valgono più.

EweLink è l’eccezionale App con il quale gestiamo e controlliamo i nostri dispositivi Sonoff. Due tipologie di piani sono stati aggiunti in abbonamento a pagamento. In particolare IFTTT ora è a pagamento. Scopriamo perchè.

I servizi di base restano gratuiti

Iniziamo con il rassicurarvi: esiste un piano ‘Free’ gratuito con il quale potrete continuare a gestire il dispositivo con il vostro Smartphone.
Sono stati aggiunti altri due piani a pagamento, uno ‘Advanced’ e l’altro ‘Pro’. Gli abbonamenti a pagamento includono la gestione dell’IFTTT, che purtroppo è stata esclusa nel piano base gratuito.

IFTTT ora a pagamento

Come mai eWeLink ha messo IFTTT ora a pagamento e una quota di abbonamento per questi piani? La risposta è semplice IFTTT richiedere alle varie aziende una quota per l’uso e l’affitto dei suoi servizi.

IFTTT ora a pagamento

IFTTT è un’ottimo gruppo di servizi che a noi utenti risulta del tutto gratuito. Le caratteristiche di questo servizio sono davvero tante e molto elaborate. Infatti richiede il funzionamento di una grande struttura con innumerevoli risorse per poter soddisfare continuamente tutte le richieste dei dispositivi domotici. 24 ore su 24.

IFTTT ora a pagamento

Se si utilizzano vari servizi IFTTT attraverso l’applicazione eWeLink potrebbe essere utile l’abbonamento. Si tratta di poco più di 9 euro all’anno (poco più di 80 centesimi al mese) per un servizio che utilizzerete praticamente ogni giorno.

Quali alternative?

Purtroppo al momento non sono presenti alternative valide di eWeLink, come applicazioni gestionali compatibili con i dispositivi Sonoff. Ma gli esperti potrebbero sempre cambiare il Firmware del proprio dispositivo domotico e utilizzare le alternative. Come per esempio il Firmware Tasmota o altri Firmware Ad-Hoc.

Ricordiamo che il servizio IFTTT di eWElink per ora è necessario per l’utilizzo dei dispositivi Sonoff con Siri (oltre che Cortana). Per la configurazione con Google Assistant o Amazon Alexa non è necessario il servizio IFTTT e potrete controllarlo anche con il piano base gratuito. In teoria se non utilizzerete un iDevice Apple non vi accorgerete di niente.

A pagamento per i dispositivi Apple?

Di conseguenza, gli utenti che si accorgeranno di questo cambiamento sono coloro che utilizzano i dispositivi Sonoff con Siri, ossia iPhone e iPad.

Sonoff Siri

Le strade da prendere possono essere due :

potrete pagare tranquillamente gli 80 centesimi al mese per un’ottimo servizio, sempre se fino ad ora il servizio via ha soddisfatto. Potete abbonarvi a questo indirizzo https://vip.ewelink.cc/.

Oppure, come nel caso di Sonoff Basic, potrete installare un Firmware Ad-Hoc, per controllarlo direttamente con Home Kit. Questo purtroppo è il metodo più complicato e sono necessari vari requisiti per l’upload del firmware stesso.

La modifica del firmware originale avviene esattamente come abbiamo descritto nell’articolo “Costruire un sensore di movimento: Tasmota o Apple HomeKit“. Soltanto che invece del firmware per il sensore di movimento, inseriremo un altro firmware.

Come per esempio il firmware dell’ottimo progetto RavenSystem a questo indirizzo https://github.com/RavenSystem/esp-homekit-devices/wiki. Questo è un progetto Open Source del bravissimo José Antonio Jiménez Campos.

Rispetto ad altri firmware, Ravencore consente la configurazione del dispositivo stesso nel momento successivo dell’upload del firmware in memoria. Configurazione che va eseguita attraverso l’uso di un’app iOS di Elgato chiamata “Eve”. Nota tra le altre cose per la capacità di amministrare le risorse HomeKit.

Quindi, qualsiasi dispositivo ESP8266 voi abbiate (Sonoff in questo caso) voi dovrete : uploadare il firmware nel chip, installare l’app Elgato “Eve” e configurare il dispositivo.

La cosa forse più elaborata sarà naturalmente l’upload del firmware. Dovrete individuare i pin per la trasmissione seriale e collegarli all’adattatore Seriale-USB, come descritto nell’articolo “Costruire un sensore di movimento: Tasmota o Apple HomeKit“. Come detto in precedenza, il firmware da uploadare sarà però quello di Ravencore.

Nell sua Wiki è descritto il procedimento di installazione : https://github.com/RavenSystem/esp-homekit-devices/wiki/Installation

E qui c’è un’ottima spiegazione in italiano https://indomus.it/guide/ravencore-rendere-compatibile-apple-homekit-un-componente-esp8266-sonoff-shelly-ecc/#ap

Il consiglio?

Detto questo, probabilmente ITEAD, l’azienda produttrice dei Sonoff, forse grazie anche alla richiesta di molti utenti, troverà una soluzione alternativa per integrare l’utilizzo dei servizi di IFTTT. Anche se, continuo a sottolinearlo, io ho trovato davvero molto utile ed efficace l’applicazione eWeLink. Prima di imbarcarmi in un’altro cambiamento prenderei in considerazione un micro abbonamento di qualcosa che comunque utilizzerei ogni giorno.

eWeLink Application

Naturalmente questo se si vuole controllare vocalmente i dispositivi. Sugli iphone (o iPad) continueranno a funzionare comunque tutti gli interruttori di tutti i vostri dispositivi domotici all’interno dell’applicazione EweLink.

Aggiornamento : come avevo predetto eWeLink ha reso Sonoff compatibile direttamente con Siri, qui la nuova guida di configurazione.

6 thoughts on “IFTTT ora a pagamento in eWeLink, ecco perchè, di chi è la ‘colpa’ e le alternative

  1. Purtroppo anche con Google Home, IFTTTT ed eWelink non funzionano più se non si effettua un abbonamento. Infatti, col nuovo piano FREE, IFTTTT non fa scegliere gli eWelink e, quindi, si è impossibilitati a dare comandi vocali.
    Questa è una vera e propria truffa. Perché chi come me ha costruito la sua casa domotica con i SonOff, spendendo non poco, e non essendo scritto da nessuna parte che il servizio sarebbe stato a pagamento,si ritrova solo con spazzatura. Non sempre lo smartphone è disponibile o carico, specialmente in casa ..quindi, il non poter più utilizzare i Google Home, rende anche questi inutili.
    C’è una soluzione anche per i Google home? È possibile esporre una denuncia? Se si a chi? eWelink o IFTTT?
    Grazie.

    1. Per configurare il Sonoff con Google Home non serve IFTTT, lo puoi fare direttamente

      Oppure é cambiato qualcosa anche in quel senso ? Mi informerò comunque meglio grazie per aver postato 🙂

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